Il progetto lanciato da http://borderlesselectronics.org/ sul sito di Indiegogo merita tutto il nostro appoggio e la più ampia diffusione possibile. Questa news è quasi dovuta.
Conosciamo bene la board Arduino, ed è risaputo che tutti i sorgenti e gli schemi (in questo caso del modello Leonardo) siano open source, quindi ognuno può produrselo in casa a pochi euro per cominciare a sperimentare.
Ma mettiamo il caso che io sia un utente alle primissime armi e non sappia come leggere lo schema elettrico per costruirlo, ma che stia cercando una board economica sulla quale cominciare a giocare senza investire patrimoni.
A questo ha pensato Harold Timmis, che ha deciso di aprire una campagna di raccolta fondi per la produzione e la distribuzione di cloni 1:1 dell'Arduino Leonardo al prezzo di costo.
Contando anche le spese di spedizione, una singola board costerà ai backer 9 euro circa.
La board originale e completa costa 26 euro (spese di spedizione incluse) sull'Arduino store ufficiale , quindi il vantaggio in termini di prezzo esiste anche sul singolo pezzo.
L'iniziativa, come anche lo stesso founder spiega, ha lo scopo di "incoraggiare l'educazione elettronica rivolta alle masse, in quanto avere competenze a riguardo sta diventando sempre più importante, aprendo ai singoli individui un intero mondo di creatività ed esplorazione."
Se sulla singola board spedita il risparmio è di "soli" 17 euro, il vantaggio diventa molto più consistente nel caso qualcuno ne acquisti grandi quantità.
E questo in teoria varrebbe soprattutto per le scuole, che hanno la responsabilità di ridurre il più possibile l'ignoranza in ambito tecnologico/elettronico.
Mai come oggi l'elettronica è stata resa semplice, economica... e mai come oggi ha permeato così tanto la nostra vita. Lo sviluppo di dispositivi ad-hoc per le nostre esigenze oramai non è più cosa da ingegneri o riservata a laboratori con attrezzature costose.
È quindi ora che le persone si sensibilizzino a riguardo e sfruttino queste occasioni di tuffarsi nel mondo della prototipazione low-cost, che richiede pochissimo impegno e soddisfazioni immediate.
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http://www.nonsologaming.com/vd/borderlesselectronics_leonardo.jpg[/fullimg]Il progetto lanciato da http://borderlesselectronics.org/ sul sito di Indiegogo merita tutto il nostro appoggio e la più ampia diffusione possibile. Questa news è quasi dovuta.
Conosciamo bene la board Arduino, ed è risaputo che tutti i sorgenti e gli schemi (in questo caso del modello Leonardo) siano open source, quindi ognuno può produrselo in casa a pochi euro per cominciare a sperimentare.
Ma mettiamo il caso che io sia un utente alle primissime armi e non sappia come leggere lo schema elettrico per costruirlo, ma che stia cercando una board economica sulla quale cominciare a giocare senza investire patrimoni.
A questo ha pensato Harold Timmis, che ha deciso di aprire una campagna di raccolta fondi per la produzione e la distribuzione di cloni 1:1 dell'Arduino Leonardo al prezzo di costo.
Contando anche le spese di spedizione, una singola board costerà ai backer 9 euro circa.
La board originale e completa costa 26 euro (spese di spedizione incluse) sull'Arduino store ufficiale , quindi il vantaggio in termini di prezzo esiste anche sul singolo pezzo.
L'iniziativa, come anche lo stesso founder spiega, ha lo scopo di "incoraggiare l'educazione elettronica rivolta alle masse, in quanto avere competenze a riguardo sta diventando sempre più importante, aprendo ai singoli individui un intero mondo di creatività ed esplorazione."
Se sulla singola board spedita il risparmio è di "soli" 17 euro, il vantaggio diventa molto più consistente nel caso qualcuno ne acquisti grandi quantità.
E questo in teoria varrebbe soprattutto per le scuole, che hanno la responsabilità di ridurre il più possibile l'ignoranza in ambito tecnologico/elettronico.
Mai come oggi l'elettronica è stata resa semplice, economica... e mai come oggi ha permeato così tanto la nostra vita. Lo sviluppo di dispositivi ad-hoc per le nostre esigenze oramai non è più cosa da ingegneri o riservata a laboratori con attrezzature costose.
È quindi ora che le persone si sensibilizzino a riguardo e sfruttino queste occasioni di tuffarsi nel mondo della prototipazione low-cost, che richiede pochissimo impegno e soddisfazioni immediate.