MoMy Inviato 30 Giugno 2012 Condividi Inviato 30 Giugno 2012 (modificato) Salve a tutti Ho un problema con la scuola ma per non generalizzare troppo dico solo: "Ho un problema con i miei compagni e i prof" Non intendo tutti i prof, 2 su 6 si salvano il resto non ne voglio parlare. Sono un ragazzo di 18 anni che non si accontenta mai quando si deve studiare, punto sempre più in alto a tal punto che lo studio prima o poi diventerà una fissazione ma questo perchè voglio realizzare dei miei progetti e per farlo mi serve studio e soldi. Detto questo ho degli obbiettivi. Il problema potrei essere io ma credo di essere un parziale Baudelaire con qualche pezzo di Leopardi. In una società come la nostra, anche la mia classe fa il suo ruolo. Sono complicato, non rido facilmente alle scemenze, non mi capisce nessuno, sono così lontano dalla normale opinione pubblica che mi sembra essere la pecora nera della classe, sono troppo diverso. Loro (la classe) per socializzare e ridere, usano sempre termini volgari, io mi sono stufato; parlano sempre di sesso, ragazze, fanno gesti fallici, disegnano sempre le solite porcherie, insomma per il 60% del tempo che vivo in classe sento quello. Sento i casinisti che non hanno rispetto della mia calma, non hanno rispetto per le decisioni altrui, parlano ma non hanno quello che Mazzini diceva per unire l'Italia:"Pensiero ed Azione" Mi sembra di vivere in classe, in una società basata sulla finzione, un'illusione ma in verità nessuno sa niente. Sono uno dei 2 che apre il libro con piacere, non sono mai stato aiutato e ho voti della media dell'8-9. La letteratura italiana mi ha fatto capire il pensiero di Manzoni, Leopardi, Baudelaire, Verga, Naturalismo, Illuminismo e Romanticismo. Le ho apprese, le ho capite, le ho comprese ma i loro concetti erano e sono esatti per la varietà di situazioni che mi trovo ad affrontare dentro di me e fuori. Vedo gente vuota in classe, una vita che non vale la pena essere vissuta (riferendomi a loro), vedo dei corpi muoversi come cuore e cervello dettano. Grazie alla storia ho capito la politica di oggi, non solo sono riuscito ad emulare dentro la mia testa, quella grinta, quello spirito rivoluzionario che i francesi generarono per liberare i popoli oppressi dai sovrani, ma ho capito quei diritti fondamentali che i grandi illuministi e romanticisti lottavano per averli, per vivere una vita dignitosa e devono essere difesi, mai dimenticati!!! Sono Uomini che hanno combattuto per noi ma stiamo dimenticando questi valori innegabili, non dobbiamo e non possiamo farlo. Ho capito il senso della diplomazia, democrazia, costituzione, parlamento, sovranità e il popolo. E' difficile che un ragazzo come me si debba fare milioni di problemi per prevedere la reazione di una impoetica azione eppure, lo faccio ogni singolo istante della mia vita. Io ho quella preoccupazione che mi porta ad andare avanti nello studio, mentre altri sono liberi e spaesati, quasi li invidio, passare le giornate all'aperto con persone diverse sarebbe fantastico. E' questo che fa la gente normale, io sono dannatamente associale, riesco ad osservare non solo lo spazio ed il tempo, ma anche ciò che va oltre; nella mia mente posso fare ciò che voglio, mi sento libero solo li. Non è gradevole vedere un professore che guardandoti in faccia ti mette dal 5 al 6, non è bello sentire che ha 17-18 anni, uno studente che merita la bocciatura, viene aiutato e portato avanti, non c'è meritocrazia. Io mi impegno, questi copiano, loro non faticano mentre io si eppure li trovo sempre affianco a me. La cosa che mi manda in bestia è quel professore che durante le verifiche fa copiare con il libro davanti ed io l'ho fatto per vedere cosa mi dava e lui cosa mi ha messo? 6. Stessa verifica di un mio compagno; 8; un altro; 7; io 6 Ho provato in totale ben 2 volte ed alla seconda volta, questo professore ha minacciato la classe nel caso in cui il fatto qualcuno avesse scoperto qualcosa (ma lo sanno tutti, anche la preside i prof....) ci massacrava e tutti ma nessuno fa niente. Questo professore mi ha danneggiato, prende lo stipendio dal comune e non mi insegna niente ma il bello è che più della metà classe li va bene, non si lamenta di nulla ma alla fine su 27, solo 2 erano veramente contrari io ed un mio "amico" In matematica abbiamo fatto 3 cose in 1 anno. Logaritmi, disequazioni e funzioni che pena...in 1 anno scolastico ma questo perchè? I miei compagni non capivano nulla (colpa loro e del prof), il programma è stato così lento che abbiamo fatto solo 1/4 del totale. Io voglio andare all'università e devo fare la Quinta superiore e di conseguenza l'esame di stato. Non mi sento pronto ma non posso scaricare la colpa a quel sistema così obsoleto ed incorretto, io stesso devo agire (pensiero ed azione). Sono così complesso che neanche i miei genitori mi capiscono, anzi nelle discussioni, grazie ai miei studi, li supero. Quando intervengo, mi accorgo di dire cose veramente sensate rispetto a 2 anni fa ma il registro linguistico e il senso della frase è così complesso che l'unica volta che mi rispondettero adeguatamente fu il prof di religione mentre il resto della classe si girò con una faccio sconvolta. Bisogna avere la paura matta di non capire, perchè più so (sia in ambito politico, energia, truffe, società, atteggiamenti, educazione) maggiore è la rabbia che in me si percuote ma alla mia classe, a quelle 26 persone che si siedono sulla quelle dannate sedie, non gli interessa per un semplice motivo, non hanno un minimo di stress e di preoccupazione per il proprio futuro. Vorrei che qualcuno mi dimostri che ho torto. Modificato 30 Giugno 2012 da MoMy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
the_game Inviato 30 Giugno 2012 Condividi Inviato 30 Giugno 2012 torto su cosa? che a scuola non si studia come si dovrebbe o come si potrebbe ? che a questo mondo ci sono le persone che si impegnano e lavorano sodo e invece altre che vanno vanti a calci nel sedere ? o che nonosntante gli sforzi di chi si impegna davvero, le persone che vanno avanti a calci nel sedere saranno sempre un passo avanti ? hai 18 anni, non offenderti se mi permetto di farti notare che.. siamo in italia ,non posso aggiungere altro . Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MoMy Inviato 30 Giugno 2012 Autore Condividi Inviato 30 Giugno 2012 Io vado controcorrente dicendo che si siamo in Italia con tutti i difetti di questo mondo ma così dai ragione alle speculazioni, di conseguenza ti stai scavando la fossa. Non è l'Italia ma è una questione di educazione, una parola semplice ma di difficile praticità. Ogni persona la pensa a modo suo, io non rappresento l'Italia, il testo non descrive l'Italia, è una situazione che va affrontata con molteplici pensieri non solo propri ma anche di altri autori e si paragona con la propria testa. Io mi sento Italiano e sono sicuro che il medesimo problema lo trovo in tutte le scuole del mondo. Come prevedevo, uno dei primi commenti si rifà al paese, vorrei qualcosa di concreto. Un concetto che ribalta quello che ho scritto, in modo tale da prenderlo e farne tesoro. Ti ringrazio vivamente per la lettura Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
the_game Inviato 30 Giugno 2012 Condividi Inviato 30 Giugno 2012 vedi, una situazione simile puoi trovarla in qualsiasi posto del mondo, questo è vero, come è altrettanto vero che in italia manca un'adeguata educazione, e l'educazione non parte solo dalla scuola, che però ha un ruolo fondamentale per il vostro futuro, finchè ci saranno insegnanti come quello che ti sei ritrovato tu, e finchè nessuno farà nulla ( come le persone a cui fai riferimento tu ) il risultato finale non cambierà. vorresti un concetto che ribalta quello che hai scritto ( uno spaccato della scuola odierna) ? per ora accontentati e aspetta, altrimenti rimboccati le maniche e inizia tu stesso il cambiamento che vorresti . dimmi, perchè nonostante tutto quello che hai scritto non hai fatto nulla per far luce su questi episodi con chi deve vigilare affinchè non ci siano episodi simili ? rispondi onestamente Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-CrAsH- Inviato 1 Luglio 2012 Condividi Inviato 1 Luglio 2012 Ciao MoMy... Anche a me la conoscenza affascina e ogni volta che trovo qualcosa che mi piace non posso fare a meno di farla mia in tutto e per tutto, conoscendola nei minimi dettagli. Hai mai pensato a te come cittadino del mondo? Un mondo fatto di diversità, un mondo fatto di buoni e cattivi, un mondo fatto di incomprensioni ed eventi illogici... Stò leggendo in questo periodo il libro su Steve Jobs e devo dire che su alcune cose sono d'accordissimo con lui: 1) Siate affamati, siate folli! 2) Si può sempre migliorare il proprio prodotto finale. 3) Si è vinti solo quando lo decidi tu. Steve abbandonò l'università perchè ormai non aveva più nulla da insegnargli. Ci sono persone che hanno la dote, come te, di essere affamati di conoscenza e di non accontentarsi mai di riceverne. Questo ti porterà lontano, molto lontano, anche se, come scoprirai direttamente a tue spese, fuori dall'ambito scolastico esiste tutto un altro mondo che richiederà le conoscenze che hai acquisito per impararne delle nuove e di cui non ne avevi mai sentito parlare. La tua volontà è ferrea e da ammirare, ma la meritocrazia è una bestia che si basa spesso NON sulla conoscenza e la bravura personali, ma sui rapporti stabiliti con chi ti promuove. Molto spesso, per semplice capriccio, la promozione viene consegnata a un altro meno pericoloso anche se questi non lo merita affatto. La meritocrazia non esiste o i potenti che ora siedono sulle loro belle poltrone in parlamento sarebbero tutti a casa o a lustrar scarpe. Non esiste perchè portare in alto qualcuno spesso vuol dire tirare più in basso se stessi e questo è un grave pericolo per il promotore. Sò che queste mie parole per te non avranno molto senso, ma te le volevo comunque dire per farti i miei complimenti al tuo impegno. Grande! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
luis27409 Inviato 1 Luglio 2012 Condividi Inviato 1 Luglio 2012 Caro momy.......ma ti sei mai chiesto a cosa servono le materie che studi?Dalla passione che hai per gli scrittori immagino tu stia frequentando il linguistico....Ma lo sai che il 90% di quelle materie che studi non serve a niente?Prova a chiedere al prof di matematica a che cosa serve la matematica......non lo sa neanche lui.....serve per allenare il cervello,che essendo un muscolo va tenuto in allenamento......ma possibile non ci siano altri metodi oltre a questo metodo centenario? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-CrAsH- Inviato 1 Luglio 2012 Condividi Inviato 1 Luglio 2012 Caro momy.......ma ti sei mai chiesto a cosa servono le materie che studi?Dalla passione che hai per gli scrittori immagino tu stia frequentando il linguistico....Ma lo sai che il 90% di quelle materie che studi non serve a niente?Prova a chiedere al prof di matematica a che cosa serve la matematica......non lo sa neanche lui.....serve per allenare il cervello,che essendo un muscolo va tenuto in allenamento......ma possibile non ci siano altri metodi oltre a questo metodo centenario? Mi permetto di risponderti io. Se non esistesse la matematica non esisterebbe nemmeno l'informatica. Molti algoritmi usati per l'informatica sono principalmente basati sulla matematica ed i suoi teoremi. Come esempio lampante puoi guardare gli algoritmi di Hashing. MoMy ha appena finito di dire che gli piace studiare e quando ad una persona piace studiare non si limita a farlo solo per le materie che gli piacciono, ma per tutte! Questo post non penso risponda alla richiesta di MoMy. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
matvigl Inviato 1 Luglio 2012 Condividi Inviato 1 Luglio 2012 Caro momy.......ma ti sei mai chiesto a cosa servono le materie che studi?Dalla passione che hai per gli scrittori immagino tu stia frequentando il linguistico....Ma lo sai che il 90% di quelle materie che studi non serve a niente?Prova a chiedere al prof di matematica a che cosa serve la matematica......non lo sa neanche lui.....serve per allenare il cervello,che essendo un muscolo va tenuto in allenamento......ma possibile non ci siano altri metodi oltre a questo metodo centenario? prima di dire caz.... assicurati che la lingua sia collegata al cervello e poi puoi dire la tua, allora tutti i grandi matematici non sono serviti a niente? MoMy nella vita il lupo mangia l'agnello cerca di essere lupo esponi sempre le tue idee e vai avanti così la storia insegna, te ne cito uno solo Einstein che era considerato un pazzo eppure ha fatto grandi cose Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
luis27409 Inviato 1 Luglio 2012 Condividi Inviato 1 Luglio 2012 Prima di offendere pensate un attimo.....La matematica è una cosa l'algebra un'altra......Ho forse detto che è un pirla perche gli piace studiare?Ho voluto far intendere che sono sbagliate le materie che si studiano.......Ma soprattutto come è impostata la scuola che ti fa studiare per 3 volte le stesse cose....elementari medie superiori........ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
matvigl Inviato 1 Luglio 2012 Condividi Inviato 1 Luglio 2012 Prima di offendere pensate un attimo.....La matematica è una cosa l'algebra un'altra......Ho forse detto che è un pirla perche gli piace studiare?Ho voluto far intendere che sono sbagliate le materie che si studiano.......Ma soprattutto come è impostata la scuola che ti fa studiare per 3 volte le stesse cose....elementari medie superiori........ quello che ho citato non è offensivo ma per farti riflettere prima di parlare, una cosa e come impostata la scuola, un'altra cosa è che la matematica e solo una materia per allenare il cervello, quasi tutto gira intorno alla matematica pensaci!!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MoMy Inviato 1 Luglio 2012 Autore Condividi Inviato 1 Luglio 2012 (modificato) vedi, una situazione simile puoi trovarla in qualsiasi posto del mondo, questo è vero, come è altrettanto vero che in italia manca un'adeguata educazione, e l'educazione non parte solo dalla scuola, che però ha un ruolo fondamentale per il vostro futuro, finchè ci saranno insegnanti come quello che ti sei ritrovato tu, e finchè nessuno farà nulla ( come le persone a cui fai riferimento tu ) il risultato finale non cambierà. vorresti un concetto che ribalta quello che hai scritto ( uno spaccato della scuola odierna) ? per ora accontentati e aspetta, altrimenti rimboccati le maniche e inizia tu stesso il cambiamento che vorresti . dimmi, perchè nonostante tutto quello che hai scritto non hai fatto nulla per far luce su questi episodi con chi deve vigilare affinchè non ci siano episodi simili ? rispondi onestamente Il vaso sta per straripare. Il problema è che sono 1 contro classe e prof. Nessuno mi appoggerà concretamente, questo lo so perchè li conosco da 4 anni e quando succede qualcosa, tutti stanno in silenzio. E' una guerra personale, l'ho capito alla fine. Cmq è giusto prima di muovere accuse, di essere certi al 99% che stai dicendo la verità ed è per questo che ho aspettato. A 16 anni mi lamentavo, a 17 ho incominciato a farlo capire ai prof, ora ne ho 18, non ti va di scoprire cosa farò? Caro momy.......ma ti sei mai chiesto a cosa servono le materie che studi?Dalla passione che hai per gli scrittori immagino tu stia frequentando il linguistico....Ma lo sai che il 90% di quelle materie che studi non serve a niente?Prova a chiedere al prof di matematica a che cosa serve la matematica......non lo sa neanche lui.....serve per allenare il cervello,che essendo un muscolo va tenuto in allenamento......ma possibile non ci siano altri metodi oltre a questo metodo centenario? Frequento una scuola professionale tecnica, sono un odontotecnico. Le materie come Italiano/letteratura, mi hanno portato nuove visioni della società. La storia mi ha insegnato a capire come funziona la società, gli ideali e quei diritti invalicabili che oggi (senza quel libro) non li avrei mai pensati ed al giorno d'oggi per noi, sembra normali averli, quindi possono essere anche tolti con facilità se non c'è la giusta informazione. La fisica mi ha aperto verso il complicato universo, anche la chimica ha fatto la sua parte. La scienza dei materiali è fatale per me, ho una conoscenza sui materiali metallici adeguata che so scegliere che materiale usare in base alle sue proprietà meccaniche, chimiche e fisiche. La matematica e l'algebra, nella vita non te ne accorgi ma li trovi intorno a te. Concludo dicendo che dipende da come studi. @-CrAsH- Hai mai pensato a te come cittadino del mondo? Quando sul libro di storia lessi la parola cosmopolitismo, si l'ho pensato e se ti fa piacere quello che hai scritto è una parte di riflesso alterato del mio testo Modificato 1 Luglio 2012 da MoMy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
luis27409 Inviato 1 Luglio 2012 Condividi Inviato 1 Luglio 2012 No....non è offensivo....hai detto che dico ......ANcora con sta matematica....la matematica sono le equazioni.....X:3=Y:5 mentre l'algebra sono gli algoritmi etc etc......Poi scusami....ma se a uno interessa diventare matematico la studierà quando farà l'università per divenare matematico.....Se uno fa il linguistico a cosa serve la matematica?Viceversa....se uno vuole fare il ragioniere cosa servono le materie umanistiche?La scuola è una brodaglia di materie a caso che nella vita vera non servono......Io ho fatto il professionale....ed invece di insegnarmi a leggere na busta paga,ad aprire una P.I. ad insegnarmi i miei diritti e doveri come lavoraore mi insegnavano ste baggianate qua.......non ti pare un po' assurdo? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MoMy Inviato 1 Luglio 2012 Autore Condividi Inviato 1 Luglio 2012 Questo è un tuo punta di vista, quello che stai dicendo è che la scuola con te non è stata corretta non l'hai apprezzata ma, lo dico per esperienza, tutti quello che ho fatto a scuola, me lo sono ritrovato davanti. Io parlo per me, non mi unisco a quei cori così alterati per i diversi punti di vista di ogni persona. Mi sono dimenticato di dire che la letteratura ha aumentanto anche il mio registro linguistico e saper parlare, è importante. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-CrAsH- Inviato 1 Luglio 2012 Condividi Inviato 1 Luglio 2012 @-CrAsH- Quando sul libro di storia lessi la parola cosmopolitismo, si l'ho pensato e se ti fa piacere quello che hai scritto è una parte di riflesso alterato del mio testo Non ho capito se il mio pensiero è positivo e ti dà giovamento o se è negativo e ti lascia indifferente... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MoMy Inviato 1 Luglio 2012 Autore Condividi Inviato 1 Luglio 2012 Non mi lascia assolutamente indifferente, sono questioni che ho già affrontato e sentire un utente riconfermare ciò che ho dato già per vero, è sempre grazievole perchè mi conferisce più stabilità nei miei pensieri. Ti da forza mentale sapere che ciò che pensi sia corretto Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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