Le vie dell’Open Source sono infinite, o meglio, infiniti sono i modi di esprimere i propri talenti nel mondo dei sorgenti aperti. Spulciando tra i feed di Planet Ubuntu spunta fuori un post molto interessante. Martin Owens segnala sul suo, blog, una insolita iniziativa di un utilizzatore Linux giapponese.
Hiroshi SEO ha disegnato un manga giapponese su Ubuntu dal titolo Ubunchu. La trama di questo episodio è semplice. Tre studenti iscritti al club dei “sysadmin†litigano sul quale sistema operativo installare su un desktop nuovo di zecca.
Tra chi vuole installare Windows, e chi vuole installare Slackware, vince il terzo studente, che propone di installare Ubuntu. Meraviglia delle meraviglie, il sistema operativo Ubuntu piace a tutti, sia al guru di Linux abituato a “pigiare i tasti della tastieraâ€, che all’utente “Point-And-Click†di Microsoft Windows.
E' stato rilasciato un secondo episodio, ma non vi rovino la trama...
Ah: tutti gli episodi sono stati tradotti anche in italiano!
http://www.nonsologaming.com/public_images/imported/2009/06/ubunchu01_topjpgw480h630-1.jpg
Le vie dell’Open Source sono infinite, o meglio, infiniti sono i modi di esprimere i propri talenti nel mondo dei sorgenti aperti. Spulciando tra i feed di Planet Ubuntu spunta fuori un post molto interessante. Martin Owens segnala sul suo, blog, una insolita iniziativa di un utilizzatore Linux giapponese.
Hiroshi SEO ha disegnato un manga giapponese su Ubuntu dal titolo Ubunchu. La trama di questo episodio è semplice. Tre studenti iscritti al club dei “sysadmin†litigano sul quale sistema operativo installare su un desktop nuovo di zecca.
Tra chi vuole installare Windows, e chi vuole installare Slackware, vince il terzo studente, che propone di installare Ubuntu. Meraviglia delle meraviglie, il sistema operativo Ubuntu piace a tutti, sia al guru di Linux abituato a “pigiare i tasti della tastieraâ€, che all’utente “Point-And-Click†di Microsoft Windows.
E' stato rilasciato un secondo episodio, ma non vi rovino la trama...
Ah: tutti gli episodi sono stati tradotti anche in italiano!
Lo trovate qui: http://seotch.wordpress.com/ubunchu/
buona lettura a tutti!