Vai al contenuto

Come risparmiare batteria usando Google Chrome

Inviato

636941927_chromebatteria.jpg.5c300201210008243bb47452c5405127.jpg

 

Finalmente qualche modifica pensata per i nostri dispositivi e non solo per le grandi performance che succhiano tutte le risorse senza considerare l'autonomia!

Se lavoriamo da desktop ok, ma sui dispositivi mobili inclusi laptop, Google Chrome è sempre stato un mangia risorse che di conseguenza hanno effetto negativo sulla longevità della batteria.

 

Ma sta arrivando un aggiornamento ufficiale che consente ai processi in background di fermare la richiesta di risorse java e mantenere le schede aperte senza occupare risorse attive!

nella versione per sviluppatore è già possibile sperimentarla!

 

Come provare?

Scaricando Google Chrome Canary (per sviluppatori) noterete un flag Throttle Javascript timers in background” che può essere abilitato aprendo una nuova scheda, digitare la stringa “chrome://flags/#intensive-wake-up-throttling”, mettere la spunta su Enable all’interno del menu a discesa e riavviare il programma.

Una volta attivato, Google Chrome inizierà a limitare automaticamente i timer JavaScript in tutte le schede in background influendo così, secondo quanto risultato dagli esperimenti di Google, direttamente sull’utilizzo della batteria.

 

Per chi non lo sapesse, i timer di Javascript si azionano ad intervalli regolari, e il loro scopo è quello di monitorare lo scrolling della pagina e analizzare il coretto funzionamento del browser, anche dal punto di vista della visualizzazione. Questa tipologia di attività è fondamentale per poter utilizzare al meglio il browser. Nonostante ciò, questo comporta un grande dispendio di batteria del notebook, soprattutto su quelle finestre, o schede inattive.

 

Con il rilascio della versione stabile di Google Chrome Canary 86, questa funzione sarà presente e sarà un’opzione di default.

 

Featured Replies