Sotomoss
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Niente non va con me non si connette all'ultrapowa clash ssrver
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salve, non riesco ad aprire le porte del wi max linkem per connettere il dvr: qualcuno ha fatto questa esperienza?
non esiste un modo per aprire le porte linkem è una bella truffa fatta a dovere
e le iene la publicizzano.... forte questa vero????
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ok.
ci sono VPN a pagamento per poter fare cose del genere anche senza rasp?
nn saprei io non uso vpn perché non saprei nemmeno configurarla
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secondo te non c'è un modo per visualizzare la mia telecamera da remoto?
io lo faccio con iphone e teamviever
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ciao finalmente trovo una discussione con il mio stesso identico problema!!!
linkem!!>
Se ho ben capito tu vorresti installare un VPN su raspberry pi e utilizzarlo per la videosorveglianza se ho ben capito.
Saresti cosi gentile a darmi una mano?io ho un rasp che uso come disco in rete casalingo
grazie
io non trovato ki dava una mano a me figurati
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salve ragazzi sapreste dirmi se io che ho il mio 4s con ios6 con jb se io aspetto per fare questo jb(cioe prima installo ios 7 sul mio iphone e poi faccio di nuovo il jb)ed esce ios7.1 che chiude tutte le falle io poi potro aggiornare a ios 7.0x oppure no???
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Ho risolto raga potete chiudere grazie mille
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ragazzi aiutatemi sono afflitto da un virus che avira ha chiamato htlm/exp gen 3 mi fa comparire le cartelle delle pennette esterne compresi hd esterni(compreso quello della ps3 con tutte le mie copie di backup)come collegamenti e anche se io ci clicco si aprono ma sono collegamenti con pagine web... poi ho cartelle nelle pennette che non ho creato io e che non riesco a eliminare con anche un sospettissimo file autorun!! allego foto aiutatemi non voglio perdere dati sensibili.....
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upppp
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gia ci hai smanettato al massimo manco lo hai preso??? :lol: complimentoni al solito...
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Dopodiché si renderà necessario modificare la configurazione del vostro client per redirigere tutto il traffico web verso il server VPN.
Potete farlo in modo molto semplice editando il file /etc/openvpn/client.conf e aggiungendo al fondo
redirect-gateway def1
Dopodiché basterà un restart del client OpenVPN per rendere effettiva la modifica
Fonte: Maledetta connessione linkem - Pagina 3 http://www.nonsologaming.com/showthread.php?57338-Maledetta-connessione-linkem/page3#ixzz2WtO0I4uK
questo come lo faccio in ambiente win?? immagino potrei farlo dalla cmd giusto?
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il raspberry è ottimo per imparare ad utilizzare un po Linux, comunque a che punto sei ? hai risolto qualcosa ?
ho la vpn almeno quei 100 mega che danno gratis e gia mi ha incuriosito il fatto che la porta 80(http)me la vede aperta (tenendo a mente che di norma non ci riuscivo)... ma aspettavo per comperare il raspberry alla fine io per testare se funziona tutto ho un pc con win xp e il mio portatile con win 7 potrei provare se funziona tutto se saprei usare quella guida su winzoz tu che ne dici???
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il punto è che non ho un pc cn Linux che quella guida è ftt cn Linux e che mi piacerebbe smanettare con il raspberry voi che ne pensate ?
alla fine con questo giochetto riuscirei corregetemi se sbaglio ad avere connessioni p2p come si deve e potrei avere le porte aperte che voglio quindi poter utilizzare xbslink kai(un psn alternativo della ps3)e il tanto sospirato servizio di videosorveglianza sempre con la possibilità che avro di aprire finalmente le porte della mia connessione!!!
se è tutto giusto e voi mi assistete io compro la vpn e il raspberry e mi ci diverto ....:lol:
ecco la guida gentilmente trovata da betmaster
[list=1] [*] Come aggirare i limiti per il p2p di TeleTu, Fastweb, Linkem e qualunque altro provider e vivere felici… [*] Posted on 20 novembre 2012 [*] Abito in una zona abbastanza remota in mezzo alle campagne, dopo anni di connessione a singhiozzo con Telecom finalmente anche dalle mie parti è arrivato il provider Wi-Max Linkem! [*] Entusiasta ho montato il modem da esterni e installato la nuova connessione. Ero molto soddisfatto, download a circa 6Mb e upload a 1, un salto epocale rispetto alla mia vecchia Alice a 640 Kbit! [*] Piccolo problema, il nuovo provider, anche se non lo dice apertamente taglia il traffico p2p in maniera abbastanza pesante (10 KB di giorno e circa 80 la notte), lo fanno in molti per risparmiare banda ma a me non va bene per 2 motivi: [*] [*] ti pago per un servizio, a te non deve importare cosa ci faccio, non puoi limitarmi determinate cose, senza peraltro nemmeno specificarlo nel contratto; [*] nei circuiti p2p non viaggiano solo file illegali ma anche contenuti perfettamente legali e disponibili al mondo (ad esempio le distro Linux che vengono distribuite via torrent). [*] Mi sono così ritrovato ad utilizzare i miei 2 software preferiti (aMule per i link e2dk e Transmission per i torrent) a velocità ridicole, poco male mi sono detto… La banda ce l’ho devo solo trovare il modo di sfruttarla a pieno… non sarà di sicuro un traffic shaper a fermarmi! [*] [*] Ho cercato qualche soluzione nel web e ho provato ad abilitare la cifratura per Transmission e l’offuscamento per aMule con scarsi risultati, evidentemente il loro filtro è in grado di riconoscere comunque i pacchetti. [*] L’unica soluzione è quindi non usare i pacchetti dei suddetti software… come fare? Semplice! Usando una VPN possiamo collegarci ad un server mediante un tunnel cifrato, facciamo viaggiare i pacchetti dei software p2p all’interno del tunnel (che il provider non può controllare) e usiamo la connessione dell’altro server (non filtrata) per scaricare i nostri file! [*] Semplice a dirsi… un po’ meno a farsi, ma con un po’ di buona volontà e seguendo questa guida non è poi così complicato… [*] [*] Partiamo! [*] [*] Per prima cosa vi spiego cosa faremo e perché. [*] A casa per scaricare utilizzo un vecchio pc che rimane sempre acceso (ho scelto di usare un vecchio pc per limitare i consumi e il rumore e per avere una macchina sempre connessa in rete per qualsiasi esigenza), ovviamente su quel serverino gira una versione minimale di debian ed è proprio lui che d’ora in avanti uscirà sul web tramite VPN! D’ora in poi chiameremo questo server “client”. [*] Dall’altra parte ci serve un server, una macchina sempre accesa, con una connessione almeno veloce quanto quella del client e sopratutto con una ADSL priva di filtri, lui diventerà il nostro “server VPN”. [*] In questo modo, grazie alla rete virtuale, sarà possibile far transitare tutto il traffico internet in ingresso e in uscita dal client attraverso il server, utilizzando di fatto la connessione del server per lo scambio dei files. Ovviamente questa configurazione non è adatta per la navigazione o altro ma solo per il p2p, per questo motivo consiglio di utlizzare un pc o un micro-server dedicato. [*] [*] Bisogna fare una premessa… è possibile evitare di utilizzare un server, esistono diversi provider come SwissVPN o Relakks.com che offrono i loro server per creare un tunnel, in teoria il funzionamento è il medesimo, ma costano di più rispetto alla soluzione che vi mostrerò io. [*] [*] PASSO 1 – Individuare ed installare il server VPN [*] [*] Per prima cosa dobbiamo trovare un server da utilizzare per collegarci in VPN. [*] Dopo varie ricerche la mia scelta è ricaduta su una VPS molto minimale presso Inception Hosting. [*] I parametri da valutare sono: [*] [*] La legge [*] In alcuni paesi (Francia, USA, Italia e altri qua e la) il p2p è reato e si rischiano problemi legali anche scaricando esclusivamente file non protetti da copyright. In Olanda (dove è fisicamente installato il mio server) la legge è più permissiva (gran popolo gli olandesi, non solo per le canne ). [*] Il costo [*] 24 € all’anno sono alla mia portata e mi costano come un mese del vecchio canone Telecom, ne risparmio 11 utilizzando Linkem e ho una connessione 12 volte più veloce (qui ci sta un bel dito medio a Tronchetti Provera ). [*] Il software di virtualizzazione [*] E’ fondamentale che supporti la possibilità di creare device virtuali di tipo tun. Le VPS più economiche sono basate su OpenVZ (Virtuozzo), che ha costi di licenza molto inferiori ma non supporta nativamente queste funzionalità. Nel mio caso uso XEN e mi trovo da dio. [*] La banda e l’hardware a disposizione [*] Un server OpenVPN utilizza pochissimi Mb di RAM (4 nel mio caso) per servire anche decine di tunnel, quindi mi sono “accontentato” di 128 Mb di RAM. L’altra cosa fondamentale è la banda a disposizione, deve essere sufficiente a coprire il nostro traffico mensile. Qui ho 300 Gb/Mese che bastano e avanzano. [*] Il provider lo permette? [*] Diversi provider non permettono di utilizzare software di p2p o VPN sui loro server, Inception Hosting, se si utilizzano questi software in modo legale si. [*] Una VPS minimale si trova ovunque, una VPS adatta ai nostri scopi richiede qualche ricerca in più e un po’ di pazienza, specialmente se il budget a disposizione è ridotto. [*] Nelle mie ricerche ho scandagliato con attenzione le offerte su LowEndBox.com, portale specializzato nell’elencare e recensire server a basso, bassissimo costo. [*] Facendo un po’ di cernita, leggendo recensioni e commenti e sbattendoci la testa alla fine ho trovato il pacchetto per me e l’ho preso al volo. [*] [*] PASSO 2 – Installare il Server VPN [*] [*] Una volta acquistata la VPS potrete scegliere il sistema operativo da installare, vi consiglio ovviamente Debian, perché secondo me è la distribuzione migliore in termini di stabilità ed efficenza, un’installazione minimale è più che sufficiente. [*] Fatto questo passiamo all’installazione vera e propria. [*] [*] Per installare OpenVPN potete seguire questa guida, molto completa e ben scritta. [*] [*] Dopodiché si renderà necessario modificare la configurazione del vostro client per redirigere tutto il traffico web verso il server VPN. [*] Potete farlo in modo molto semplice editando il file /etc/openvpn/client.conf e aggiungendo al fondo [*] [*] redirect-gateway def1 [*] [*] Dopodiché basterà un restart del client OpenVPN per rendere effettiva la modifica [*] [*] /etc/init.d/openvpn restart [*] [*] Potete verificare il corretto instradamento dei pacchetti con un traceroute, dovreste vedere i vostri pacchetti passare dal server prima di uscire verso il mondo: [*] [*] # traceroute www.google.com [*] traceroute to www.google.com (74.125.136.103), 30 hops max, 60 byte packets [*] 1 10.0.0.1 (10.0.0.1) 114.802 ms 116.049 ms 116.703 ms [*] 2 snelis.com (77.95.224.1) 121.583 ms 122.019 ms 121.478 ms [*] 3 100ge.cr1.smartdc.i3d.net (188.122.95.81) 122.024 ms 122.387 ms 122.138 ms [*] 4 cr0-ar0.nikhef.i3d.net (109.200.218.74) 134.308 ms 134.419 ms 30ge-4-1.ar0.ams.i3d.net (188.122.95.69) 122.247 ms [*] 5 core1.ams.net.google.com (195.69.144.247) 133.617 ms 133.764 ms 133.844 ms [*] 6 209.85.248.116 (209.85.248.116) 158.309 ms 194.601 ms 139.361 ms [*] 7 209.85.255.60 (209.85.255.60) 143.854 ms 209.85.255.72 (209.85.255.72) 146.488 ms 209.85.255.60 (209.85.255.60) 146.229 ms [*] 8 216.239.49.30 (216.239.49.30) 149.182 ms 216.239.49.38 (216.239.49.38) 153.409 ms 153.545 [*] [*] In questo caso 10.0.0.1 è l’indirizzo IP “locale” del mio server VPN, quindi l’instradamento è corretto. [*] [*] PASSO 3 – Configurare il firewall del server per aprire le porte corrette per i client [*] [*] Come sapete i vari software di p2p necessitano di porte correttamente aperte ed instradate per funzionare a dovere. [*] Per questo motivo il server dovrà essere configurato a dovere per redirigere correttamente il traffico. [*] [*] Per prima cosa verificate l’IP assegnato dal server al client: [*] [*] cat /var/log/openvpn-status.log [*] [*] Troverete l’elenco dei pc connessi al vostro server, cercate quello che vi interessa. [*] Vedrete un indirizzo 10.0.0.n, quello è l’IP locale del vostro client. [*] Ora eseguite le seguenti istruzioni per configurare il firewall (sostituite i valori ) [*] [*] # abilita l'IP forward [*] echo "1" > /proc/sys/net/ipv4/ip_forward [*] # abilita il masquerade per tutti i pacchetti VPN [*] iptables -t nat -A POSTROUTING -s 10.0.0.0/24 -j MASQUERADE [*] iptables -P FORWARD DROP [*] iptables -A FORWARD -s 10.0.0.0/24 -i tun0 -j ACCEPT [*] iptables -A FORWARD -o tun0 -m state --state RELATED,ESTABLISHED -j ACCEPT [*] [*] # regola standard per redirigere una porta verso un client [*] # in questo caso la porta 4712 tcp [*] iptables -A PREROUTING -i eth0 -p tcp -m tcp --dport 4712 -j DNAT --to-destination 10.0.0.n:4712 [*] [*] Potete eseguire l’ultima regola quante volte volete per tutte le porte che volete aprire sui client. [*] Se volete usare un server con più client collegati dovrete solo usare l’accortezza di redirigere porte diverse (tutti i software di p2p permettono di modificarle). [*] Eseguite tutte le regole su iptables potete finalmente provare a connettere il vostro emule o il client bittorrent che avete aperto, dovreste ora collegarvi con ID alto e vedere i vostri download funzionare regolarmente. [*] [*] Buon divertimento [/list]
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Mhiiiiii bet un grazie mille proprio sec me hai trovato la guida perfetta x me ! Io però per il client voglio utilizzare un riaspberri PI che ne pensi così ho trovato il modo di comprarlo e smanettarci!!!asd:D
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Comunque per il tuo problema penso che l' unica soluzione sia creare una VPN, in questo modo non dovresti avere problemi nell' aggirare i vari limiti che ti sono stati imposti.
A differenza di Bus ti consiglio di installare e configurare OpenVPN ( completamente gratuito e open )
ps : Se cercate sul web opinioni riguardanti linkem dubitate degli utenti con pochi messaggi, ho notato che spesso nelle discussioni in cui si parla dei problemi e disservizi linkem, spuntato persone che decantano la qualità della loro linea, affermando un perfetto funzionamento della stessa, e ciò mi puzza un pò.
Ohi bet lo fatta ma le porte o sbaglio qualcosa o mi libera solo l'80 ma di giá è un grandissimo passo avanti pero quella che mi serve la trovo sempre chiusa-.-
Che sbaglio ???
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Comunque per il tuo problema penso che l' unica soluzione sia creare una VPN, in questo modo non dovresti avere problemi nell' aggirare i vari limiti che ti sono stati imposti.
A differenza di Bus ti consiglio di installare e configurare OpenVPN ( completamente gratuito e open )
ps : Se cercate sul web opinioni riguardanti linkem dubitate degli utenti con pochi messaggi, ho notato che spesso nelle discussioni in cui si parla dei problemi e disservizi linkem, spuntato persone che decantano la qualità della loro linea, affermando un perfetto funzionamento della stessa, e ciò mi puzza un pò.
Li ho letti anche io quei post di cui parli !!!
Comunque non ho mai config una vpn adesso c provo se mi dire k risolvo...
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Se sarà interessato al contratto aziendale, dovrà provvederea sottoscrivere un nuovo contratto Business e richiedere come servizioaggiuntivo l’ip statico. Contattando il numero 06.94444, un operatore sarà subitodisponibile per esporre l’offerta da lei richiesta nel dettaglio. Come le spiegavo nel precedente post, l’acquisizionedell’ip avviene secondo un criterio casuale, quindi Linkem alla stipula delcontratto non conosce che tipo di IP il cliente andrà ad acquisire, appunto perquesto Linkem comunica ai propri utenti che non vi è alcun impatto sull’utilizzodel servizio in termini di utilizzo di applicazioni quali peer to peer, giochi online o video sorveglianzacome nel suo caso.
Il contratto aziendale non posso farlo perche non sono una azienda e non possiedo una partita iva ne io ne i miei familiari quindi non possso!! E i problemi per peer to perr sono evidentissimi
Perche spegnendo e riaccemdendo anche a diversi giorni di distanza l antenna l indirizzo ip non cambia è solo uno specchio per le allodole e basta!!! Una vera e propria truffa legale
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Avete mai sentito parlare di IPv6 ?
Nooo che dici gli ipv4 stanno finendo quindi su gli ipv6 si puo speculare per bene!!!(ironia)
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Ciao, il problema che al momento riscontra potrebbedipendere dal fatto che al momento forsela sua rete acquisisce un indirizzo IP dinamico privato. Linkem non garantisce l’utilizzo di un indirizzo IPPubblico poiché a causa dell’imminente esaurimento degli stessi a livellomondiale l’assegnazione avviene secondo un criterio casuale. L’indirizzamentoprivato offre maggiori garanzie per la sicurezza informatica in quanto il Suocomputer non è direttamente esposto su internet ed è quindi protetto da uneventuale tentativo di connessione dall'esterno. In merito al problema precedentemente espostopotrei consigliarLe di stipulare un contratto aziendale richiedendo unindirizzo IP statico, in questo modo potrà accedere dall’esterno al suoimpianto di video sorveglianza senza problemi.
Salve gentilissimo impiegato linkem
Quindi dovrei "solo pagare un contratto aziendale" è solo questo???
Benissimo la prossima volta pero nella publicità invece di chiamare belen rodriguez indicate per bene che tipo di contratto ricaricabile offrite cioè SENZA NESSUNA POSSIBILITÀ DI UTILIZZARE CONDIVISIONI P2P o videosorveglianza e istruite gli installatori a spiegare per filo e per segno cosa stanno installando!!.... E per favore non mi parli di sicurezza informatica!!!!
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ma dimmi il d+ e il d- dell'usb sul gl 819 lo capito che si prendono dal chip .... ma il gnd e il 5 volt come mai hai scelto quei punti??? che criterio hai usato? scusami l'ignoranza in materia ovviamente
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Installi hamachi su due computer che vuoi collegare tra di loro, e la scheda di rete virtuale prende un indirizzo IP unico ma inaccessibile a chiunque non utilizzi hamachi su di un altro PC.
In pratica devi installarlo su entrambi i computer che vorrai far comunicare tra di loro.
Una volta che sono collegati, potrai accedere alle risorse come se tu fossi fisicamente inserito nella rete locale.
Un'altra possibilità è quella di usare un programma come teamviewer: funziona come VNC ma l'accesso non richiede un IP. A mettere in contatto i PC ci pensa il server teamviewer.
In pratica se teamviewer è installato ed aperto su due tuoi PC e conosci username e password di accesso al tuo PC n.1, potrai vedere il desktop del PC n.1 sullo schermo del PC n.2... nonchè controllarlo.
Saró rallentato mentalmente perdonami ma nn t seguo... Teamviewer 8 lo uso gia da molto tempo ma questo hamachi come faccio a metterlo sul dvr delle telecamere??? E in questo modo non capisco come avro ste porte aperte!!??
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Pare che non ci siano molte speranze, ho letto adesso di cosa hanno fatto quelli di Linkem:
Le schede di rete virtuali come quelle create da Hamachi dovrebbero bypassare il problema, di fatto creano una ulteriore rete privata alla quale possono accedere i tuoi computer che hanno lo stesso programma installato, però è una bella rottura di scatole e saresti legato ad Hamachi.
Mi sa che l'unica via possibile è quella di farsi assegnare un IP statico (ma pare lo assegnino solo agli utenti business)
Non mi andrebbe rifare il contratto linkem ma dimmi.. Come funziona,che cosa è sto hamachi???
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anche io ho un Dlink, nella pagina del router dovrebbe esserci su avanzate, port forwarding, o virtual server o una cosa del genere, son al lavoro ora e non mi rocordo bene!! ti risulta?
si lo fatta come vedi ci sn le porte tutte aperte anche quelle di xbslink ma da esterno non li vede le porte aperte e lo so con questo sito
http://www.yougetsignal.com/tools/open-ports/
Non ho la linkem ma in genere puoi fare 2 cose:1) configurare il port forwarding (virtual server) e indirizzare le richieste alla cam (e la cam deve avere IP statico per sicurezza oppure avere la possibilità di configurare un DNS dinamico dall'interfaccia della cam).
Non so, magari la cam ha indirizzo ip statico e sul router devi creare un virtual server con IP della cam e porta 80 (quella in genere usata per l'accesso via web da rete locale).
In questo modo la cam sarà accessibile dall'esterno, ma è anche vero che sono protette da password... e già così dovresti avere accesso da fuori, conoscendo l'IP del modem del router (lo leggi cliccando qui)
2) configurare un DNS dinamico sul router, se possibile, con un IP statico per la cam ed il virtual server che punta alla cam.
il problema è secondo la mia ignoranza l'antenna linkem che a sua volta sec. me è come un router con le sue protezioni e tutto è quindi da configurare anche quella infatti io parlando con gli operatori lo fatta più e più volte e facendola fare anche a loro la procedura di apertura porte dalla loro postazione non ci concludevano niente!!! ovviamente verificando sempre con quel sito
http://www.yougetsignal.com/tools/open-ports/
così leggendo quel forum che vi ho linkato nel topic ho capito tutto....
leggetelo x favore (lo so che sono uno stress tutte ste righe da leggere) se non mi aiutate voi che mi aiutate sempre e in tutte le situazioni chi mi deve aiutare :lol::lol:
[#1] Corso di Informatica HW - Il Processore
in Hardware
Inviato
Complimenti
ricarica le foto è un peccato sennó!!