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StandardBus

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Tutti i contenuti di StandardBus

  1. Se vuoi contattarmi, fai pure. Trovi la mia mail in firma. Non ho abbandonato la mia passione, mi sono solo allontanato da MS, e non senza dispiacere.
  2. Vale anche per me? Posso rimuovere i miei contenuti?
  3. StandardBus

    Ciao a tutti

    La censura continua...
  4. 2001? non avevo ancora aperto XD Probabilmente intendi 2011.
  5. StandardBus

    Vergognatevi

    Entro un paio di giorni vi dico cosa faccio io. Devo riflettere.
  6. StandardBus

    ban

    @TSUTEJ1 a volte per confermare l'impegno bisogna fare anche questo. Al di là che l'amico voglia davvero ascoltare o meno. Serve anche da testimonianza per gli altri utenti, quindi vale lo sforzo.
  7. StandardBus

    ban

    @Waliloko capisco il tuo punto di vista, non hai visto come mi sono comportato in passato sia con gli utenti che con lo staff. Fortunatamente diversi utenti potranno testimoniare sia la mia correttezza che quella dello staff. Non si tratta di "dittatura", il discorso è che se uno rompe lo si ammonisce. Se è recidivo lo si butta fuori per il bene del forum. "lo staff non deve rendere conto agli utenti di quello che fa" non significa che si fa "sparire" chi sta sulle scatole al supremo staff (aka. cerchia di amiconi che fa quello che vuole) NO. Questo è un forum libero (all'interno della legge locale), ma capita che la gente debba essere espulsa per tenere il forum pulito. MS è molto grande. I moderatori fidati sono pochi e non hanno sempre tempo per stare dietro ad ogni discussione che viene aperta. Per questo anche gli utenti possono contribuire alla salute del forum: sotto ogni messaggio c'è un tasto di segnalazione. Quando qualcosa sfugge all'attenzione dello staff, lo si SEGNALA. I moderatori accorrono (tutti vengono notificati, quindi la cosa non sfugge) ed esaminano assieme la situazione. Poi si prende una decisione in una sezione privata del forum. Il fatto che il forum sia ancora in piedi dopo 6 anni dovrebbe ben testimoniare che il loro operato è nella giusta direzione. A volte ci si dimentica che il forum è una comunità EXTRA alla vita reale, che si svolge al di fuori di qui. Quello che intendevo con quella frase è che gli utenti devono avere fiducia nello staff, perchè dedicano centinaia di ore all'anno agli utenti senza ritorno pecuniario. MAI lo staff deve ignorare l'utenza. Se ogni utente contestasse il ban di un suo "amico", dovremmo dedicare più tempo alle spiegazioni che al mantenimento. Guarda anche solo quello che sto facendo per rispondere a questo thread. Tempo che avrei potuto dedicare ad altro. Sbagliatissimo. Come già detto, i moderatori NON POSSONO essere ovunque. E con le segnalazioni, la gente non scappa. I messaggi sono salvati, sia l'originale che l'intera cronologia di modifiche applicate dopo il misfatto. Al contrario di un ladro che potrebbe anche far perdere le sue tracce. Un sistema del genere permette di avere meno moderatori e di essere altresì efficienti. Ma l'utente non deve restare a grattarsi mentre aspetta l'intervento della moderazione. Deve SEGNALARE. Ed è inutile dire che farsi giustizia da soli non è una cosa sbagliata solo qui dentro, ma OVUNQUE.
  8. StandardBus

    ban

    Non ho seguito "con la lente d'ingrandimento" la vicenda ma confermo che chi ha applicato il ban ha prima esposto il problema allo staff. Al di là del fatto che lo staff non deve rendere conto agli utenti di quello che fa, e che il thread che ha determinato il suo ban è disponibile a chiunque ne faccia richiesta in privato, per trasparenza intervengo: 1) Tristan ha deliberatamente aggirato la censura del forum abusando del suo "accento locale". 2) Si è arrabbiato per qualche motivo valido? Le segnalazioni esistono. Se uno non segnala e si fa giustizia da solo deve assumersi anche le responsabilità che derivano dall'arrogarsi tali compiti. Ed in questo caso la sua "giustizia" non ha per niente seguito quelle che sono le linee guida del forum. Se non segui le linee guida, devi pagarne le conseguenze. MS non è la discarica della gente arrabbiata. 3) Abbiamo nella community diversi ex-disturbatori recuperati semplicemente ragionandoci in privato. Con lui non è stato fatto diversamente. Nonostante questo, ha continuato a fare quello che gli pareva. Il recupero dei disturbatori è la prova più grande della nostra imparzialità nei confronti degli utenti. E non sono nuovo nemmeno all'espulsione di staffer, per cose così "piccole". @TSUTEJ1 ogni tanto facciamo una breve pulizia dei doppi account degli utenti, nonchè la rimozione dei doppi account degli utenti bannati per valide ragioni. Nella ricerca, qualche volta capita dentro anche qualche utente corretto (purtroppo, e per errori di valutazione nostri) ma come tu puoi testimoniare, basta che gli utenti erroneamente bannati ci contattino, verifichino la loro identità ed il reintegro è servito. Quindi, conoscendo il funzionamento di MS, non capisco perchè @pier83 insinui che la decisione è stata presa da un singolo, come se il ban venisse usato (impunemente) dai membri dello staff come vendetta personale.
  9. @yusepe: si, ed è quello che dicevo prima... Ho già gli strumenti per impedire l'utilizzo di MS a chi utilizza AdBlock, ma siccome MS è un forum libero ho preferito lasciare che gli utenti decidessero cosa è giusto, non mi piace imporre blocchi.
  10. MMMMGIA... sisi... e tutti gli altri che ricorrono ai server dedicati o ai VPS sono fessi. e per 25 euro ti tengono attaccato un server con dispendio di connessione e corrente elettrica 24H/24... Da quando spazio e banda sono illimitati? Su MS abbiamo tentato la strada delle donazioni. Non si va avanti, mi spiace smentirti ma almeno in Italia abbiamo le braccia molto più corte di quello che si crede. E comunque scrivere è il mio lavoro... ci devo mangiare.
  11. StandardBus

    Un saluto a tutti

    Benvenuto
  12. [uSER=255381]stagrancippa[/uSER]: No, non ho mai obbligato l'utenza a non rimuovere i banner pubblicitari dalle mie pagine, anche se ci sono i metodi per farlo, ma qui dovrebbe entrare in ballo una questione di riconoscenza, o se non c'è apprezzamento per gli articoli almeno di favore. Il caso di Evleaks è emblematico, e mostra chiaramente il problema dell'utilizzo sconsiderato di strumenti come AdBlock. Il servizio gratuito del canale Twitter di Evleaks non esisterà più, ed il problema, come lui stesso ha sottolineato, è da cercare solo in parte nella malattia, in quanto se pubblicare tweet o scrivere all'interno del suo sito fosse stata una sufficiente fonte di sostentamento... probabilmente non avrebbe chiuso. E non stiamo parlando di uno sconosciuto, stiamo parlando di un account Twitter da 187000 follower e del suo corrispondente sito internet, che non sono proprio pochissimi...
  13. http://www.nonsologaming.com/vd/54384253_eth_zurich_108896741977-108897058239_xlarge.png NB: nel titolo ho specificato apposta che si parla di rete "free", ovvero gratuita, ma non di rete libera nel pieno senso del termine. La lettura dell'articolo richiede che sia fatta questa distinzione. Non mi è possibile avere sotto mano dei dati, ma è risaputo che della rete accessibile gratuitamente ma che si sostenta di pubblicità faccia parte la stragrande maggioranza dei siti web/servizi online. Il successo delle concessionarie pubblicitarie ne è la prova. Google oggi non sarebbe quello che è, se non avesse puntato la maggior parte del suo business proprio sull'advertising. Ma perchè la pubblicità in rete è così importante? E perchè AdBlock è pericoloso per la rete? La pubblicità che l'utente visualizza in qualsiasi sito internet è indispensabile per il sostentamento dei siti "free" che visitate. Bloccare le pubblicità (sui siti che non ne abusano e che si rivolgono a concessionarie che non accettano banner ingannevoli) significa non riconoscere all'autore quel poco che chiede per visualizzare il suo sito, ovvero qualche banner pubblicitario. Quello è il "prezzo" che vi chiede di pagare per visitarlo. Niente altro. Bloccare la pubblicità sui siti che fanno moderato ed onesto uso dei banner significa realmente la morte (od una evoluzione rallentata) degli stessi. Non starò esagerando? Purtroppo no. Qui sotto ci sono i due principali fattori che gravano sul webmaster, ed ai quali deve far fronte: Prendiamola larga: Il funzionamento di un sito web richiede l'esistenza di un server che lo contiene, ed il server deve essere fruibile 24H su 24 a parte alcuni particolari casi. Se si tratta di mero hosting, ovvero una fettina microscopica di spazio e banda su un server, la spesa per affittare un servizio per ospitare un sito web può essere davvero insignificante, ma se il vostro sito internet comincia ad avere davvero dei visitatori, l'hosting non basterà mai. La spesa di mantenimento di un server diventa quindi molto gravosa (l'ho sperimentata di persona). E se proprio volete quantificare indicativamente la spesa, basta andare sul sito di un azienda che offre web hosting e "riempire il carrello" con un server dedicato di media potenza. Aggiungere dei servizi ha dei costi a parte, da annoverare tra gli investimenti. Un sito internet non può restare uguale in eterno, deve evolvere di pari passo al resto della rete. È un periodo nero per parlare di un argomento come il lavoro, ma credo che chiunque tra noi non può permettersi di regalare regolarmente tempo agli altri senza raccoglierne un vantaggio in termini di (restiamo sul venale) denaro. Il mantenimento di un sito internet richiede tanto tempo quanto un lavoro vero e proprio. Alcune volte anche di più, perchè in casi di emergenza... non c'è orario che tenga, bisogna intervenire tempestivamente. Tutto questo tempo che il webmaster spende all'interno del sito internet di sua creazione è "gratuito": non viene pagato dal visitatore, che può tranquillamente prendere le informazioni che gli servono ed andarsene, spesso senza ringraziare (inutile puntare il dito, io stesso l'ho fatto troppe volte, senza soffermarmi a pensare che era quello che io stesso speravo che gli altri non facessero sul mio sito). Il webmaster deve riuscire a trasformare una visita in remunerazione personale: nessuno sano di mente perderebbe tempo in qualcosa che assorbe parecchie ore ogni giorno e dal quale non guadagna nulla. Piuttosto andrebbe a lavorare, no? AdBlock è utile. Ci sono siti che davvero abusano senza criterio di banner pubblicitari, e questi vengono pagati dall'utenza con la loro stessa moneta, ovvero bloccandoli per evitare di cliccare dove non si vorrebbe. Bisogna essere dei ninja del mouse per riuscire a raggiungere un contenuto utile in mezzo ad una giungla di spazzatura. D'altro canto, AdBlock uccide (o come minimo soffoca) davvero i siti internet che usano banner pubblicitari onesti e spazi ben distinti per sopravvivere (e magari per guadagnare qualcosa, a compensare il tempo perso). AdBlock non dovrebbe abilitare subito il blocco dei banner su tutti i siti internet, dovrebbe bloccare solo quelli sui siti che notoriamente ne abusano. Quindi AdBlock diventerebbe una sorta di autorità del web in fatto di pubblicità: se non rispetti degli standard in fatto di invadenza, quantità e qualità dei banner, vieni segnalato e bloccato di default. Ma finchè AdBlock bloccherà tutto indistintamente... sarà sempre e solo un danno per quelli come noi.
  14. Il tuo punto di vista è limitato a quello dell'utente, purtroppo. Sto scrivendo un articolo che spiega meglio perchè ho scritto così.
  15. http://www.nonsologaming.com/vd/government-leaks.jpg “Tutte le belle cose devono avere un termine. Grazie per gli incredibili due anni [RITIRO]” @Evleaks Twitter status - 3 agosto 2014 (tradotto) Questo è il messaggio che Evan Blass, più conosciuto sotto il nickname Evleaks, ha lasciato ieri sera sullo stesso twitter che ha sempre usato per comunicare le fughe di notizie che lo avevano reso celebre nel mondo mobile. La domanda a cui il tweet non ha dato risposta è: PERCHÈ? La credibilità di Evan Blass su internet ha raggiunto livelli davvero altissimi in quanto quasi tutti i leak hanno trovato riscontro sulla produzione di smartphone e tablet delle aziende tenute d’occhio. TheNextWeb l’ha quindi intervistato, per scoprire le cause alla base di questa decisione inaspettata. Abbiamo affrontato il problema di AdBlock anche su MS, in passato, tramite alcuni sporadici articoli che spiegavano perchè oltre ad installarlo la gente dovrebbe imparare ad utilizzarlo, cosa che molti non fanno, lasciando tutti i settaggi di default (il blocco totale delle pubblicità su internet). Ma di questo parlerò in un prossimo articolo.
  16. Sulla SD puoi scaricare quello che ti pare, basta che ci sia spazio... L'alimentatore da 1A come quello del Galaxy nexus può andare bene, forse si scalderà un po'. Non ho ancora provato il Raspberry B+, non ti saprei dire...
  17. Sulla SD puoi scaricare quello che ti pare, basta che ci sia spazio... L'alimentatore da 1A come quello del Galaxy nexus può andare bene, forse si scalderà un po'. Non ho ancora provato il Raspberry B+, non ti saprei dire...
  18. Si. L'unico collo di bottiglia è l'usb o la SD: nel mio caso il raspberry non fa a tempo a scrivere il pezzo di file scaricato che ne ha già scaricato un'altro. Il programma ed il download si bloccano fino al termine della scrittura del pezzetto. È un problema, ma con connessioni più lente della 20MB non dovrebbe esserci.
  19. Principalmente esperimenti. Di volta in volta cambia "funzione". Non ha mai un impiego unico. Possiedo anche un hackberry A10 ed un PcDuino3 che devo recensire.
  20. Comprarlo o meno da amazon è a tua discrezione. Anche i venditori con buona reputazione sono veloci ed efficienti. Se la spesa valga o meno la pena lo devi decidere tu. L'alimentatore deve essere da 5V ed almeno 1A, meglio se 1.2A o superiore.
  21. Mi pare che openelec abbia un plugin da installare per i torrent.
  22. @GioTheModder FORSE avresti avuto l'invito asd siamo sulla stessa barca. Comunque anch'io ho preso la versione cinese senza marchio cyanogenmod, spero che arrivi alla svelta.
  23. Per gli alimentatori... vanno bene tutti quelli da almeno 1A-1,2A. Se hai intenzione di collegare anche un HDD, meglio da 2A o adirittura alimentare l'HDD a parte. È possibile fare tutto quello che hai detto. L'interfaccia web serve proprio a questo: a controllare i download da remoto. Non è necessario un monitor collegato al raspberry DOPO la prima configurazione. L'immagine del sistema che ha già il downloader torrent integrato permette proprio con poche altre informazioni di avere una macchina per i download già pronta all'uso. Dal tuo messaggio però non capisco una cosa: Tu parli di router senza wifi e di raspberry collegato direttamente al router... e fin qui tutto ok... ma poi dici anche di non voler collegare il raspberry via wifi per non "appesantire il wifi"..? La connessione ad internet è una sola, se scarichi via wifi non è che via cavo lan internet sia ancora veloce... e viceversa, se scarichi attraverso il cavo lan la connessione wifi sfrutterà comunque solo la banda rimanente.
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